martedì 22 luglio 2014

Forte Eurialo (Siracusa)

Il forte Eurialo di Siracusa è la più grande fortezza di epoca greca che si conosca oggi. Risale al V-IV secolo a.C e fu fatto costruire dal tiranno Dionisio il vecchio. Ai lavori presero parte 60.000 uomini e 6.000 buoi e Dionisio controllava personalmente l'avanzamento dei lavori. Il forte è stato costruito con lo scopo di controllare eventuali attacchi da parte dei cartaginesi da un lato, e da parte delle città calcidesi, Leontini e Katane, verso Nord. Fu inoltre teatro della battaglia tra siracusani e ateniesi nel 415 a.C. Gli ateniesi cercarono di conquistare forte Eurialo ma furono respinti e poi la loro flotta annientata dal generale Ermocrate. Nel 212 a.C forte Eurialo fu l'ultimo baluardo della resistenza dei greci di Siracusa. I romani dopo un lungo assedio conquistarono la città e la distrussero. Il forte fu utilizzato fino all'età bizantina.

mercoledì 9 luglio 2014

Il Nettuno di Virginia Beach

Nella località di Virginia Beach i cittadini, con una raccolta fondi, hanno fatto realizzare all'artista Paul
DiPasquale una colossale statua del dio del mare Nettuno. Qui, infatti, ogni settembre si svolge il Festival di Nettuno che attrae migliaia di turisti. La popolazione è orgogliosa di avere un simbolo così importante visibile da tutta la città.

giovedì 3 luglio 2014

Le 12 Fatiche di Eracle: 12. Catturare Cerbero, il cane di Ade


dipinto di Paolo Pagani

L'ultima fatica di Eracle, richiesta da Euristeo, fu quella di dover scendere negli Inferi governati dal fratello di Zeus, Ade, e catturare Cerbero, il cane guardiano a tre teste. Eracle non si azzardò di tentare l'impresa senza chiedere il permesso ad Ade. Ade, sapute le motivazioni dell'eroe, gli consente di tentare di catturalo ma solo se avesse combattuto senza utilizzare armi ma solo con le nude mani. Eracle accettò  e dopo una lotta estenuante riuscì a catturare l'animale. Lo portò quindi a Micene, come richiesto da Euristeo, per dimostrare di aver superato la prova e successivamente lo riportò da Ade.