durante la presa di Troia i greci si
macchiarono di azioni orrende. Una di queste fu lo stupro di Cassandra,
figlia del re di Troia Priamo e sacerdotessa di Apollo, da parte di
Aiace, uno dei più valorosi guerrieri al comando
di Agamennone. Cassandra si era rifugiata nel Tempio dellla dea Atena
ma i greci uccise le poche guardie troiane rimaste penetrarono nel
Tempio. Aiace prese Cassandra, che si era aggrappata alla statua di
Atena, con la violenza. Per questo tutti i principi greci furono puniti
dagli dei: Aiace morì durante il rientro in Grecia. Cassandra diventò
bottino di Agamennone e essa, che aveva il dono della chiaroveggenza,
gli predisse la sua rovina una volta rientrato a Micene. Agamennone non
gli volle credere e cadde vittima della moglie Clitemnestra e
dell'amante Egisto (Orestiade).
Nessun commento:
Posta un commento