Le 12 Fatiche di Eracle : 1. Il leone di Nemea
da oggi vedremo nel dettaglio le famose 12 fatiche di Eracle. Molti di voi sapranno che Eracle(Ercole per i romani), dovette affrontare queste prove per aver ucciso la moglie Megara e i figli durante un attacco di follia provocatogli dalla moglie di Zeus, Hera. Hera odiava Eracle perchè frutto di uno dei tanti tradimenti di Zeus. Eracle che si era ritirato a vita solitaria fu convinto dal cugino Teseo (proprio lui, l'uccisore del Minotauro) a interpellare l'oracolo di Delphi. Questi sentenziò che per espiare la propria colpa Eracle avrebbe dovuto affrontare 12 fatiche. La prima di queste fatiche era l'uccisione del terribile Leone di Nemea, città situata a Nord-ovest di Argo. Nemeo, questo era il nome del Leone era stato creato da Hera. Aveva una pelle impenetrabile e quindi le frecce non lo scalfivano neppure. Eracle lo stordì con la sua mazza e lo strangolò a mani nude. Ne indossò la pelle come trofeo, ecco perchè spesso Eracle viene rappresentato con la pelle di Leone indosso. Molte opere sia pittoriche che scultoree rappresentano questa prima fatica. Ho scelto una scultura di un artista non molto noto ma importante:
Eracle e il Leone di Nemea, Georg Petel (scultore del periodo Barocco)
da oggi vedremo nel dettaglio le famose 12 fatiche di Eracle. Molti di voi sapranno che Eracle(Ercole per i romani), dovette affrontare queste prove per aver ucciso la moglie Megara e i figli durante un attacco di follia provocatogli dalla moglie di Zeus, Hera. Hera odiava Eracle perchè frutto di uno dei tanti tradimenti di Zeus. Eracle che si era ritirato a vita solitaria fu convinto dal cugino Teseo (proprio lui, l'uccisore del Minotauro) a interpellare l'oracolo di Delphi. Questi sentenziò che per espiare la propria colpa Eracle avrebbe dovuto affrontare 12 fatiche. La prima di queste fatiche era l'uccisione del terribile Leone di Nemea, città situata a Nord-ovest di Argo. Nemeo, questo era il nome del Leone era stato creato da Hera. Aveva una pelle impenetrabile e quindi le frecce non lo scalfivano neppure. Eracle lo stordì con la sua mazza e lo strangolò a mani nude. Ne indossò la pelle come trofeo, ecco perchè spesso Eracle viene rappresentato con la pelle di Leone indosso. Molte opere sia pittoriche che scultoree rappresentano questa prima fatica. Ho scelto una scultura di un artista non molto noto ma importante:
Eracle e il Leone di Nemea, Georg Petel (scultore del periodo Barocco)
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